Come nasce il Pezzettino

Le comunità il Pezzettino nascono nel marzo 2016 da un desiderio, cresciuto per anni incontro dopo incontro, con bambini abbandonati, maltrattati, abusati e con adulti sopravvissuti ad infanzie dolorose. Un bambino traumatizzato è un bambino che può arrivare a dimenticarsi di sé, mettersi tra parentesi, ed essere alla ricerca di parole per esprimere quello che confusamente sente dentro senza riuscire a trovarle. Vittime di una violenza che ha segnato il loro modo di vedere il mondo ed i rapporti con le persone, si avvicinano con timore a ciò che è casa, affetto, fiducia. Quando approdano al Pezzettino, questi bambini possono sperimentare a piccoli passi la riappropriazione del proprio corpo, della propria integrità e dignità, dare un nuovo significato al senso di essere a casa. Quello che negli anni ci ha sempre colpito nei bambini traumatizzati è la loro visione del mondo: grigia, catastrofica, spesso nemica. Il mondo può tuttavia apparire loro diverso se possono iniziare a rivederlo fidandosi del cuore.


IL PEZZETTINO IN TRE PAROLE

  • CURA

    E’ la cura che cura il dolore, quello della mente e quello del corpo.
    In comunità c’è spazio per attività e sguardi di crescita a fronte del tempo fermo, ricorsivo e bloccante della violenza. C’è spazio per curare traumi e lutti.
    La cura, cura ha l’ambizione di medicare quei buchi dell’anima generati dal non essere stati visti, voluti, dal non aver potuto dire la verità. I bambini che approdano al Pezzettino provengono da un mondo incomprensibile, fatto di segreti e paure. La cura permette loro di sviluppare un senso di efficacia e autostima, sentirsi preziosi e protetti, fino ad arrivare a riscrivere la propria esperienza interna dicendosi “Posso essere amato e capito”, “riesco stare con gli altri senza paura di essere rifiutato o di farmi male”.

  • CASA

    Casa è dove ti senti libero di essere te stesso e non ti senti mai solo.
    Pensiamo alla comunità come un luogo a cui affezionarsi e in cui rifugiarsi. La comunità è una casa fatta di persone, professionisti appassionati, che accolgono, contengono ogni bambino e valorizzano il gruppo come preziosa esperienza di apprendimento.
    In una casa c’è spazio per ognuno e si impara la bellezza del “per tutti”.
    Casa è il luogo dove si possono creare nuovi ricordi. Il Pezzettino non vuole essere uno spazio in cui cancellare i brutti ricordi o neutralizzarli ma vuole proporsi come un costruttore di “memoria alternativa”, in cui i bambini possano fare esperienze di crescita in un ambiente sintonizzato e affettivo.

  • BELLO

    Il bello è ciò che cattura la nostra attenzione, producendo in noi, in modo del tutto inspiegabile e imprevedibile, emozioni e stati d’animo molteplici, stimolando il nostro pensiero e sollecitando la nostra immaginazione.
    Bene è sopperire e colmare tutto ciò che è stato deprivazione, confusione e cacofonia di esperienze. Il Pezzettino vuole impegnarsi a promuovere la cultura del sano e di ciò che fa bene alla crescita ed è eredità del futuro attraverso:
    un sano nutrimento, ovvero una tavola di qualità, bei giochi per poter interagire con il mondo esterno ma anche entrare in contatto con il proprio mondo interno, una bella casa, per sperimentare l’esperienza del nido caldo e accogliente, attività su misura per i bambini e i ragazzi, rispettose dei gusti e delle inclinazioni di ognuno perché possano essere uncini della memoria di esperienze costruttive stimolanti e rigeneranti.

…per la quarta parola ci aiutano in tanti: Comunità

La quotidianità che scorre, i luoghi del quartiere che si affollano di volti conosciuti, il sentirsi pensati e accuditi da tante persone, avere sguardi su di sé non giudicanti. Questo aiuta i bambini a viversi diversi e a coltivare la speranza di un cambiamento.